Nel rispetto delle normative vigenti, comunicaci a quale pubblico appartieni:
Tre frequenze.
Infinite possibilità.
LM™ LLLT è la nostra tecnologia brevettata di fotobiomodulazione—funziona attraverso la produzione di ATP a livello cellulare, la quale attiva l'emissione di calore endogeno di entrambe le palpebre.
Questo approccio innovativo garantisce risultati efficaci e versatili, sia che si tratti di patologie del segmento anteriore e posteriore in oftalmologia, sia che si tratti di applicazioni più ampie in dermatologia.
La Light Modulation™ Light Therapy a basso livello può essere sfruttata impiegando diverse frequenze di luce, ognuna con i propri vantaggi e casi d'uso.
Occhio Secco (DED)/Disfunzione delle Ghiandole di Meibomio (MGD), Calazio, Orzaiolo, Sindrome di Sjögren, Blefarite, Chirurgia Oculare, Ectropion
Demodex, Blefarite, Rosacea
Post-chirurgia Invasiva (e.g., Blefaroplastica)
La luce gialla (lunghezza d'onda di 590 nm) inibisce naturalmente l'espressione del fattore di crescita endoteliale vascolare (VEGF), una proteina di segnalazione che stimola la formazione di vasi sanguigni e che contribuisce allo sviluppo della forma umida dell'AMD.
Aumenta anche la proteina di segnalazione, l'ossido nitrico, che riduce il danno mediato dallo stress ossidativo nella cellula e aumenta l'apporto locale di O2. L'assorbimento della luce porta alla dissociazione dell'NO dal CCO, ripristinando la funzione mitocondriale e aumentando la produzione di ATP.
> Riduzione dello stress ossidativo
> Inibizione del VEGF
> Riduzione e drenaggio dell'edema
La luce rossa (630 nm) è direttamente associata a un aumento significativo dell'ATP. La lunghezza d'onda di 630 nm è stata scelta in base alla sua nota interazione con i fotoaccettori cellulari nella CCO.
La lunghezza d'onda di 630 nm promuove il trasferimento di elettroni e il legame con l'ossigeno, rispettivamente, nella CCO, determinando il ripristino della funzione dei mitocondri e l'aumento dell'attività metabolica (cioè la produzione di energia) e l'inibizione degli eventi infiammatori e della morte cellulare.
> Stimolo del fattore HIF-1α
> Riduzione dei biomarcatori infiammatori
> Stimolo dell'ATP
* Disponibile solo per uso dermatologico
STONECIPHER, Karl, et al. Combined low level light therapy and intense pulsed light therapy for the treatment of meibomian gland dysfunction. Clinical Ophthalmology, 2019
Di conseguenza, il trattamento ha migliorato di 10 punti o più l'indice della malattia della superficie oculare (i.e., Ocular Surface Disease Index, OSDI) dei pazienti, in oltre il 70% dei casi, con un solo trattamento.
Studi termografici condotti di recente hanno dimostrato come le ghiandole di Meibomio superiori e inferiori vengano trattate simultaneamente e direttamente alla temperatura ottimale, ossia 42°C, attraverso la LM™ LLLT.
La Light Modulation™ LLLT innesca un riscaldamento endogeno di entrambe le palpebre, stimolando la produzione di ATP e rimuovendo le ostruzioni alle ghiandole di Meibomio che ne impediscono il corretto funzionamento—e lo fa senza alcun disagio per il paziente.