La Tecnologia di Fotobiomodulazione LM® LLLT Dimostrata come Sicura ed Efficace nella Gestione della Corioretinopatia Sierosa Centrale Cronica

 

Espansione Group, leader nell'innovazione di soluzioni medtech in oftalmologia e oltre e apripista nello sviluppo di tecnologie di fotobiomodulazione, è orgogliosa di annunciare nuovi e promettenti risultati preliminari che dimostrano l'efficacia della LM® LLLT (Light Modulation® Low-Level Light Therapy) nella gestione della Corioretiopatia Sierosa Centrale cronica (cCSC).

Il Caso Clinico, discusso per la prima volta in occasione del congresso ARVO 2024 a Seattle (USA), è stato recentemente pubblicato dal Dr. C. Iovino (Italia), et al, sulla rivista internazionale Retinal Cases & Brief Reports Journal (doi: 10.1097/ICB.0000000000001665), a testimonianza del potenziale della LM® LLLT nella gestione del Segmento Posteriore oltre la dAMD.

La tecnologia LM® LLLT (PBM) è stata già certificata sul dispositivo eye-light® in Europa (MDR) e in altri stati per il trattamento della Degenerazione Maculare Secca legata all’età (dAMD), oltre alla comprovata efficacia e alla certificazione per la gestione di diverse patologie del segmento anteriore come l’Occhio Secco, provandone l’efficacia, la sicurezza e la alta tollerabilità da parte del paziente.

Case Report

Un paziente maschio di 55 anni che presentava uno spiccato Distacco dell'Epitelio Pigmentato (PED) secondario a una Corioretinopatia Sierosa Centrale cronica (cCSC), è stato trattato con successo con la tecnologia di fotobiomodulazione (PBM) LM® LLLT, mediante un protocollo di trattamento ottimizzato rispetto a quello impiegato nello studio clinico LightWave per la dAMD.

La tomografia SD-OCT ha mostrato diversi piccoli PED intorno alla macula nell'occhio destro e un PED maculare sieroso di grandi dimensioni con liquido sottoretinico (SRF) nell’occhio sinistro. La retinografia ad autofluorescenza (FAF) ha rivelato molteplici aree rotondeggianti iperfluorescenti nel polo posteriore bilateralmente, con un accumulo maculare in occhio sinistro.

La SD-OCT dell’occhio sinistro ha mostrato un graduale appiattimento del PED maculare a 3 mesi, con una regressione completa di quest'ultimo e del SRF a 6 e 12 mesi di follow-up, senza segni residui di atrofia corioretinica sulla FAF.

L’Acuità Visiva (BCVA, ETDRS) è migliorata da 20/80 al basale a 20/25 all'ultimo follow-up e questo miglioramento funzionale è stato ulteriormente confermato dalla microperimetria (MP).

Il protocollo terapeutico prevedeva una sessione a settimana per quattro settimane, seguita da una sessione ogni due settimane per ulteriori due mesi.

Sebbene siano necessari ulteriori sforzi di ricerca per convalidare questo risultato, questo caso studio segna un progresso significativo nell'applicazione della tecnologia di fotobiomodulazione su eye-light®, dimostrando l'efficacia e il potenziale di questo trattamento e ampliando al contempo il campo di applicazione della tecnologia LM® LLLT.

 

FIG. 1 L'immagine delinea le scansioni SD-OCT al basale (A) che mostrano un pronunciato distacco dell'epitelio pigmentato (PED) con fluido sottoretinico. L'immagine SD-OCT ad un mese di follow-up (B) rivela un appiattimento della PED con la persistenza della PED piatta accompagnato da materiale iper/iporeflettente. L'immagine SD-OCT al follow-up di tre mesi (C) mostra un ulteriore appiattimento della PED.

 

FIG. 2

L'immagine ritrae l'autofluorescenza del fundus (FAF) al basale, che mostra un anello iperautofluorescente alla periferia della PED. L'immagine di follow-up a tre mesi rivela un'isoautofluorescenza nella regione maculare senza alcun segno di atrofia dell'epitelio pigmentato retinico.

 

FIG. 3

La figura mostra la microperimetria (MP) al basale (A) che evidenzia una riduzione della sensibilità retinica nell'area maculare con un valore medio di 7,4 dB. La microperimetria al follow-up di tre mesi (B) mostra un un significativo miglioramento della sensibilità retinica nell'area maculare con un valore medio di 26,5 dB.

 

 

Sulla Corioretinopatia Sierosa Centrale cronica

La Corioretinopatia Sierosa Centrale (cCSC / CSCR) è una patologia retinica caratterizzata da un distacco sieroso localizzato della macula con o senza distacco epiteliale sieroso focale (PED). Si manifesta soprattutto negli uomini di età compresa tra i 20 e i 45 anni.[1]

Albert V Graefe ha descritto per la prima volta questa condizione come retinite ricorrente centrale nel 1866. Bennet coniò il termine “ Retinopatia Sierosa Centrale” e Gass ne descrisse la patogenesi.[2]

I pazienti lamentano immagini distorte, apparenti dimensioni ridotte degli oggetti e visione offuscata. La maggior parte dei casi si risolve spontaneamente in 3-6 mesi. Per i casi che non si risolvono, il trattamento comprende la fotocoagulazione laser e la terapia fotodinamica o di fotobiomodulazione.[4], [5]  

 

Su Espansione Group

Espansione Group è un’azienda pioniera del settore medtech, con la missione di sviluppare e commercializzare soluzioni innovative e non invasive per la prevenzione e la gestione delle patologie in oftalmologia e oltre.

Le soluzioni mediche certificate dell'azienda sfruttano tecnologie proprietarie come la tecnologia di fotobiomodulazione (PBM) Light Modulation® Low-level Light Therapy (LM® LLLT), con l'ambizione di ridefinire gli standard di cura attraverso l’ampliamento dele tecniche di gestione di svariate patologie, grazie a un impegno costante in ambito scientifico, di ricerca e sviluppo e di eccellenza del cliente.

Le partnership strategiche con l'industria, il forte impegno nell'eccellenza scientifica e la volontà di plasmare il futuro della pratica clinica hanno permesso alle avanzate tecnologie medical di Espansione Group di essere presenti in oltre 50 paesi, al servizio di migliaia di operatori sanitari in tutto il mondo.

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Pubblicato in data 7 Novembre 2024 in Newsroom.